KRAV MAGA

Il KRAV MAGA è un sistema di combattimento ravvicinato e autodifesa di origine israeliana sviluppatosi nella stessa Israele durante la prima metà del XX secolo. La parola krav maga, in ebraico moderno, significa letteralmente “combattimento con contatto / combattimento a corta distanza”. Nacque dall’esigenza di sviluppare un sistema di combattimento efficace ma rapido da apprendere al fine di addestrare le neonate forze speciali israeliane.

Il risultato fu un sistema di combattimento semplice ed efficace che risponde a criteri di tipo militare quali l’efficacia e la rapidità con cui si arriva al risultato desiderato ovvero la neutralizzazione dell’avversario.

Le tecniche, che vanno da pugni a leve articolari, a calci e proiezioni portate prevalentemente a zone vitali del corpo (come genitali, carotide, occhi, etc.), trovano oggi particolare riscontro ed applicazione nel campo degli operatori della sicurezza, delle forze armate e dei corpi di polizia: oltre che in Israele esso è ormai diffuso in tutti paesi del mondo dando vita a numerose scuole.

Il krav maga è una “tecnica di combattimento” semplice e pratica: è nata per essere appresa in breve tempo ed essere usata in un contesto bellico; predilige un approccio offensivo, che caratterizza questo sistema di combattimento: punta ad una rapida neutralizzazione dell’avversario nel momento stesso in cui questi diventi una minaccia.

Per questo, nell’ambito civile della difesa personale, il krav maga viene insegnato da istruttori esperti per essere usato solo in casi estremi di pericolo per la propria vita (violenza da strada, tentativi di stupro, aggressioni a mano armata, etc.).

La classificazione del krav maga come sistema di combattimento ravvicinato, come bene evidenzia la traduzione del nome, si evidenzia anche nella sua scarsa attitudine a essere praticato come sport da competizione: puntando soprattutto a zone del corpo ritenute normalmente intoccabili per altri sport di contatto, il krav maga difficilmente può essere praticato in forma sportiva, come avviene per il karate ed altri sport da combattimento.